Scrittrice che per la continua invenzione e per l'aperto sperimentalismo
delle forme narrative risulta assai poco riportabile ai canoni
consolidati, Anna Maria Ortese ha condotto un'esistenza alquanto ritrosa
e solitaria, cui hanno contribuito sia una vita in pratica senza radici
e segnata dal dolore, anzitutto per i numerosi lutti familiari (che
segnano in profondità anche la sua opera), sia un atteggiamento
fortemente critico verso il mondo culturale e intellettuale del suo
tempo.
10/02/16
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